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giovedì 28 febbraio 2013

Crumble salato

Capitano dei giorni in cui non hai voglia di far nulla.....nemmeno di cucinare...più che altro non sai cosa preparare per pranzo perché non hai idee....Poi apri il frigorifero e la giornata non migliora! Tutto ciò che ho in frigo sono dei pomodorini, una costa mezza moscia da cucinare al più presto, idem per i funghi porcini....
Poi leggo il blog di Luna e mi si accende la lampadina ;)
Faccio anch'io un Crumble ! E' il modo migliore per consumare quei funghi e la costa.
Allora per il crumble cosa serve? Farina, burro e parmigiano......ce l'ho! e vai!
Mi metto all' opera.



Per due porzioni:
300g funghi freschi
un cespo medio/piccolo di costa (o bieta)
olio evo
aglio
vino bianco
2 sottilette

Per il clumble:
25-30gr di burro freddo
40gr di parmigiano
40gr farina

Pulire la costa, tagliarla a pezzetti e dopo averla lavata la lessate.
Pulire e sciacquare i funghi. Soffriggerli in padella con olio e uno spicchio di aglio.Salare.
Sfumare con uno spruzzo di vino bianco e lasciare asciugare il liquido per una decina di minuti a fuoco medio.
Lessata la costa , scolarla per bene e lasciarla insaporire anch'essa in padella con olio, sale e aglio.

Prepariamo il crumble. In una ciotola mischiare la farina col parmigiano, poi aggiungere il burro a pezzettini e cominciare ad impastare con le mani finché si otterrà un' impasto dalla consistenza sabbiosa.
Comincia l' assemblaggio nelle formine di terracotta.

Si comincia adagiando sul fondo la verdure, poi uno strato di funghi,1. Spezzettare la sottiletta, 2 e di nuovo uno strato di costa, 3. Ricoprire il tutto col composto di burro e parmigiano, 4 uno strato bello spesso. Ripetere l' operazione con l'altra terrina.

Infornare a 180° per 7-10 min, giusto il tempo di far sciogliere la sottiletta e far diventare la croccante la crosta.

La giornata è decisamente migliorata! ;)
Alla prossima, Maria

Con questa ricetta partecipo al linky party di La cucina di Any

mercoledì 27 febbraio 2013

Gnocchetti sardi con ceci e catalogna

Ciao a tutti e ben trovati... oggi vi propongo un piatto gustoso e ricco: Gnocchetti sardi con ceci e catalogna con un tocco speciale per me necessario per la riuscita di questo piatto.... ed è il finocchietto selvatico secco!

Per 3/4 persone:
1 cespo di catalogna
1 scatola di ceci precotti
pancetta dolce (facoltativo)
finocchietto essiccato q.b.
sale, olio evo, aglio
gnocchetti sardi 350g

Pulire, lavare e lessare la catalogna ( è perfetta anche la bieta)
Soffriggere la pancetta col suo grasso senza aggiunta di olio e mettiamo da parte.
Una volta cotta la scoliamo per bene e la facciamo soffriggere con olio e uno spicchio d'aglio schiacciato.
Uniamo la pancetta e i ceci scolati, saliamo e lasciamo insaporire una decina di minuti.
se necessario bagnare con un goccio d' acqua. A questo punto aggiungiamo il finocchietto; la quantità dipende dal vostro gusto. Ovviamente l'esagerazione non va mai bene ;)
Lasciamo insaporire per altri due minuti e condiamoci la pasta.

Et voilà!

Ps: scusate per il piatto! :-|

venerdì 22 febbraio 2013

Risotto alle pere


Lo spunto per questa ricetta l'ho presa dallo chef Roberto Di Mauro. Mi ha incuriosita parecchio ed ho voluto provare! L'unica cosa che ho cambiato , omesso più che altro, è la toma ma solo perchè non l' avevo in casa ;)

Spero piaccia anche a voi.....

Per due persone:
200gr riso carnaroli
1 pera ( abate o decana) a dadini
brodo vegetale c.ca 1/2 l
60gr di toma
40gr di radicchio rosso
1 pizzico di cannella
olio evo
cipolla

Tagliate il radicchio a tocchetti e fatelo saltare in padella con sale e pepe. Tenetelo da parte.
Scaldare l' olio e fateci rosolare cipolla e cannella. Aggiungete il riso e fatelo tostare un minuto, poi metà della pera. Girando costantemente aggiungete il brodo caldo poco per volta.
A metà cottura unite al riso l'altra metà della pera. Continuare con la cottura.

A cottura ultimata mantecare il risotto con la toma a dadini.

Impiattare decorando col radicchio che avevate messo da parte.

Con questo piatto confermo che il risotto è il mio piatto preferito in TUTTE le salse..... ! :)

Involtini di tacchino alle mandorle


Ingredienti per 2 persone:
 300gr di fesa di tacchino a fette
100gr di dote (carote, sedano, cipolla)
40gr di mandorle spellate
50g di prosciutto cotto
vino bianco
1 foglia di alloro
olio, sale e pepe

Procedimento:
Tritate le mandorle insieme al prosciutto, sarà il ripieno degli involtini.
Disponete le fettine di carne sul piano di lavoro e battetele con batticarne.
Salate e pepate ogni fetta e metteteci al centro il ripieno.
Arrotolate la carne e chiudete con uno stuzzica denti.
In un ampio tegame fate riscaldare l'olio e fateci saltare gli involtini con l'alloro girandoli di tanto in tanto. Mettete da parte gli involtini.
Nello stesso olio fateci soffriggere la dote per qualche minuto.
Rimettete gli involtini nel tegame, aggiustate di sale e irrorate con un bicchiere di vino bianco.
Lascite cuocere per 20min circa.


Buon Appetito! ;)

Sbagliando .....escono cose buonissime!!!

Week end scorso ho provato a fare la frolla montata, ho seguito alla lettera la ricetta che avevo ma purtroppo non sono riuscita a realizzare i biscotti che volevo perché , anche se l'impasto al tatto risultava morbido e un po' appiccicoso, messo nello spara biscotti o nella sac a poche risultava invece duro tanto da non uscire dal beccuccio!
Non lo so cosa ho sbagliato....chiedendo consigli probabilmente la causa è data dalla temperatura del burro che non deve superare i 20°e non deve scendere sotto i 12° altrimenti non si monta.
Per il resto ho seguito la ricetta: ho montato il burro con lo zucchero fino a farlo diventare come una crema , ho aggiunto un uovo per volta e infine la farina.
Dovevano uscir fuori dei biscotti come questi

immagine presa dal web
e invece i miei rimanevano appiccicati allo spara biscotti o erano così brutti, ma così brutti...! :)
mi sono immaginata la faccia di Joe Bastianich di Masterchef , presente? " questo è tripudio di ***! vuoi che muoro?!?"  ahahah !

A parte la consistenza, l'impasto è uscito bene quindi non mi sono demoralizzata e ho "riciclato" la frolla realizzando delle crostatine e delle mini Apple pie! SQUISITE !!



Per le crostatine ho agito in questo modo:

Ho steso l'impasto e messo nelle formine imburrate e infarinate,

ho tolto l'eccesso, bucherellato la base e messo sopra della carta forno con dei legumi secchi.

Una volta cotta e raffreddata la base, ho versato su forma la ganache al cioccolato e disposto la frutta.

Per le mini Apple Pie:
Ho affettato tre piccole mele e fatte cuocere (non si devono sfaldare) con un cucchiaio di zucchero, del rum e un pizzico di cannella.

Quindi ho steso dell'impasto e disposto nella formina imburrata e infarinata,

Ho riempito con le mele e coperto con un dischetto di impasto (più sottile della base), chiuso i bordi e spennellato la superficie con del latte.

Vi scrivo la ricetta che ho seguito.....magari voi sapete dirmi se è errata o cosa... ;)

370gr di farina 00
250ge burro temp amb
2 uova più un tuorlo
150gr di zucchero a velo
scorza di limone

Grazie a tutti ! baci, Pasticciona

mercoledì 20 febbraio 2013

Premio Liebster (bis)+ The Versatile Blogger....per conoscerci di più....

Ciao a tutte e a tutti !!! Vorrei ringraziare la gentilissima e carinissima Any col suo blog La cucina di Any  per avermi citata e invitata a partecipare al "giochino", e ringrazio anche Food Italian Blog  e Chiara- scola la pasta per avermi assegnato il premio Liebster :-) caspita ho ne ho fatto incetta! sono contenta! ;-)


Il premio consiste nel rispondere a 11 domande e formulare lo stesso numero di  quesiti  da rivolgere a  11 blogger scelti in modo soggettivo, che troviamo carini, amabili ( = Liebster) e che vogliamo conoscere di più.  Anche questo, come il precedente premio, è un modo carino per farsi conoscere.

Mettete che sono una ritardataria...mettete che, a gran sorpresa, si sono "accumulati" bene tre riconoscimenti in brevissimo tempo, sta di fatto che le domande a cui rispondere son tantissime!!!:)
Quindi, prenderò 3 o 4 domande da ognuna di voi (alcune sono simili) e risponderò! così non diventa lungo e noioso ...e soddisfo le curiosità di tutte :)

1.  Cosa ti ha convinto ad aprire un blog?
L' idea di avere un ricettario a portata di click , di sicuro questo non lo perdo come quelli cartacei ;)
2. Come nasce la tua passione?
Da poco, da quando ho "abbandonato il nido" (ho 23anni). All' inizio pensavo di essere negata.....dimenticavo il sale , bruciavo i cibi.....bè non nego che a volte capita ancora ahahaha  :-p 
eccetto i dolci però...quelli  mi sono sempre usciti bene ! ora penso di cavarmela egregiamente ed è bello quando ti fanno i complimenti per il buonissimo (a detta di terzi) manicaretto. Cucinare e soddisfare i propri cari col cibo è un bell' incentivo a migliorarmi.
3. Fiume o lago?
Il malinconico lago
4. Mare o montagna?
Entrambi.....il mare l'ho vissuto per 20 anni, ora voglio provare la montagna.
5. profumi freschi, speziati o fruttati?
Fioriti e freschi.
6. Quale sport che potendo avreste intrapreso come carriera agonistica? 
La pallavolo! ci ho giocato per anni..
7.Vinci a superenalotto o gratta e vinci, la prima cosa che fai con quei soldi?
Innazi tutto bisogna vedere quanto vinco...ehehe nel caso di una somma elevata investirei sul mattone!
8. Peggior difetto?
mmm...le dita di due mani forse non bastano ...ihihhi ne dico uno......la timidezza.
Penso che troppa timidezza fa perdere tante occasioni per questo ogni giorno cerco di lavorarci su.....
 9. Serata in pizzeria o al ristorante?pizza preferita?
Agriturismo :) .Margherita, prosciutto e funghi o vegetariana.
10. Quali sono i libri che hai sul comodino?
In questo momento sto leggendo "ristorante al termine dell'universo" di Duglas
11. Qual'è la meta del tuo prossimo viaggio?Dove ti piacerebbe andare?
Mi piacerebbe un viaggio "on the road" in giro per l' Europa! sarebbe il mio viaggio ideale :)


Bene, mi è piaciuto risponde alle vostre domande.
Ora pongo le mie:

1. Qual' è la ricetta che più ha soddisfatto i palati dei tuoi ospiti?
2. Se pensi ad una sfida di cucina con quale piatto vorresti gareggiare?
3. Qual è il tuo maggiore interesse dopo la cucina?
4. Fiori recisi o piante?
5. La tua più grande paura?
6. Cinema o teatro?
7. Viaggeresti da sole? dove vorresti andare?
8. In quale città ti piacerebbe vivere?
9. Cosa ti riesce peggio?
10. A chi urleresti un bel "vaffa" in questo momento?
11.Scrivi un pensiero....


I blog che ho scelto sono:
Con un poco di zucchero
Le ricette di pepi
Ricettosando
Passione commestibile
Cappuccino e cornetto
Fotocibiamo
Beatitudiniculinarie
la cuoca cialtrona
Casa-dolcecasa

Gli altri li aggiungerò a breve! Anzi lo metto a disposizione di tutti, chi lo vuole se lo prende :)

Aggiungo un grazie di cuore a Maria e Jerry Delia per avermi assegnato il premio The Versatile blogger. Il premio consiste nel dire sette cose di se e segnalare 15 blog che faranno lo stesso. Io approfitto del premio liebster e ci unisco anche questo ...lo faccio per mancanza di tempo.

Sentitevi liberi di regalarvi questo premio, siete tutti meritevoli :)
Aspetto una reazione.. ;)

lunedì 18 febbraio 2013

Ganache al cioccolato fondente

La Ganache è una crema di origine francese a base di cioccolato e panna in parti uguali.

Il nome ganache significa stupido, imbecille. La leggenda narra di un giovane pasticcere che per errore versò del latte caldo in una ciotola contenente tavolette di cioccolato. Il pasticcere di turno vedendo l'accaduto gli diede del ganache, imbecille, appunto.

Si ottenne, così, una buonissima crema ottima per ricoprire le torte, farcire macarons o brioche
o per guarnire cupcakes.

Come avete potuto intuire è una crema di una semplicità incredibile!!!
Le dosi che vi darò sono piccole ma ovviamente voi potete raddoppiare... dipende da quanta ve ne serve ;)

125gr di panna fresca liquida
125gr di cioccolato fondente
15gr burro (facoltativo)

*** il burro può non essere aggiunto; serve a rendere il cioccolato più luminoso e liscio.
E' importante che il cioccolato sia fatto a scaglie e non lasciato a tocchi affinchè si sciolga in fretta e in modo omogeneo ***

Come procedere:
In un pentolino riscaldare la panna (e il burro) senza farla arrivare a bollore. Aggiungere il cioccolato, mescolare finché non sarà completamente sciolto e amalgamato alla panna.

In questo modo abbiamo ottenuto una crema spalmabile adatta a ricoprire le torte. Questa è la ganache non montata.

Esiste anche una ganache montata che è quella usata come guarnizione dei cupcakes.
La si ottiene montando con fruste elettriche la ganache contenuta in un recipiente immerso in acqua gelata.


venerdì 15 febbraio 2013

Dessert alle fragole e yogurt

Dopo la grande nevicata dei giorni passati, ieri è uscito il sole !!! evviva!! Non durerà a lungo, lo so ... ma oggi voglio illudermi che sia primavera!


Questo dessert è fresco, leggero e delicato, mi fa pensare alle fresche e soleggiate giornate di primavera :)


Per realizzarlo ci vogliono pochi e semplici ingredienti.








Per 2 persone:
 4-5 savoiardi
un barattolino di yogurt bianco magro (125gr)
60ml di panna per dolci
1 cucchiaio di zucchero a velo
1 cucchiaio scarso di zucchero semolato
90gr di fragole 
2 fragoline + ciocco a scaglie per decorare

Procedimento:


Svuotare in una ciotola lo yogurt e aggiungere lo zucchero a velo. Montiamo la panna e la addizioniamo allo yogurt mischiando dal basso verso l'alto finché il tutto risulterà omogeneo.


Aggiungere lo zucchero semolato alle fragole lavate e fatte a pezzi (io ho aggiunto più zucchero perché le fragole erano parecchio aspre), lasciare che si formi il succo e frullare.
Spezzettare i savoiardi e inzupparli nelle fragole.

Composizione:
In una coppa cominciare a disporre sul fondo qualche pezzo di savoiardo inzuppato, poi lo yogurt.
Ripetere il passaggio un' altra volta e guarnire con scaglie di cioccolato e fettine di fragole.
Lasciare in posa per un ora in frigo prima di servire.


***Consiglio***
Meglio decorare all' ultimo istante prima di servire così non si sporcherà lo yogurt col succo che butterà fuori la fragola e il cioccolato non si scioglierà.

Se vi piace l' effetto "crik-crok" sotto i denti, tra uno strato e l'altro mettete gocce o scaglie di cioccolato.


Aspettando con ansia la primavera vi abbraccio..
Maria.

lunedì 11 febbraio 2013

Tortino alla Guinness

pasticcionaifornelli.blogspot.it


La protagonista di questa ricetta è la Guinness! Una birra scura ad alta fermentazione dal gusto amaro e corposo.

 In questo periodo a Milano è in corso una "campagna promozionale" di una famosa birra italiana; grandi chef propongono menù a base di birra, dall' antipasto al dolce...
DOLCE???? Ok! magari sarà una di quelle portate in cui la birra va abbinata...ma voi avete mai bevuto la birra dopo un dolce? Io si e non mi è piaciuto :( La uso in cucina, si ma mai per i dolci...
Incuriosita ho voluto provare a farne uno.

Ho scelto un tortino al cioccolato perchè trovo che il cioccolato stia bene con molteplici ingredienti (ad es. con il peperoncino, il pistacchio, la cannella etc...)
quindi perchè non con una birra?? Ho scelto, inoltre, la Guinness perchè essendo ad alta fermentazione funge un pò da lievitante.
Ciò che ne è venuto fuori è un tortino morbo dentro e croccante sopra. Il sapore è curioso, buono!
Si sente l'aroma della birra e il cacao mi ricorda il budino... vabè non sono per niente brava a descrivere...ahahah comunque so che lo rifarò!

Ingredienti per 10 tortini:
115g di burro temp. ambiente
175g di zucchero di canna
130g di farina
2 uova medio/piccole
35g di cacao amaro in polvere
1 cucchiaino di bicarbonato 
1 punta di lievito per dolci
200 ml di Guinness

Con una frusta elettrica lavorare il burro con lo zucchero per qualche minuto. 
Aggiungere un uovo alla volta.
Mischiare il bicarbonato e il lievito alla farina e incorporarlo al burro montato.
Continuare ad aggiungere in modo alternato il cacao e la birra.
Imburrare e infarinare i pirottini (o stampo in silicone) versarci il composto e infornare a 180°
per 25-30 min ( la cottura cambia da forno a forno, controllate sempre con lo stecchino).


Che ve ne pare? io li rifarò sicuramente e se mi usciranno ancor più buoni vi dico cosa ho cambiato..
nel frattempo se qualcuno di voi prova a farli fatemi sapere se vi piacciono! :*

Finocchi in besciamella


Un piatto semplice e sfizioso dove possiamo sbizzarrirci. Infatti, ai finocchi, possiamo aggiungerci
patate e broccoli come ho fatto io.

3 finocchi, 2 patate medie, broccoli e besciamella è tutto ciò che ci occorre.

Puliamo e laviamo le verdure e tagliamole grossolanamente. Lessiamole in acqua salata finchè non si saranno ammorbidite ma non cotte del tutto (controlliamo spunzecchiando con la forchetta).

Prepariamo una besciamella semplicissima:
1/2 l di latte
50g di burro
50gr di farina
sale e noce moscata

Facciamo sciogliere il burro a fuoco dolce. Una volta sciolto togliere da fuoco e aggiungerci la farina
mescolando con un frustino o col cucchiaio in legno. Tocca ora al latte che deve essere tiepido, lo saliamo e ci mettiamo un pizzico di noce moscata. Continuare ad amalgamare tutti gli ingredienti finchè non diventa una crema bianca.

 Scoliamo le verdure e disponiamole in una casseruola e versiamoci sopra la besciamella. Se volete aggiungete una spolverata di parmigiano. Inforno per 15-20 min.

Pronto! Mi piace un sacco la crosticina che vien fuori ^_^

venerdì 8 febbraio 2013

Semifreddo ai cachi


Questo semifreddo lo preparai prima di Natale per non buttare tutti quei meravigliosi frutti (posseggo un albero di cachi). Un po' li ho regalati, altri li ho conservati nel frizer e poco tempo fa ho avuto 
l' occasione di mangiarne uno insieme ai miei ospiti...non ricordavo quanto fosse buono!!
 e così ho deciso di condividerlo con voi :)

Ingredienti:
300gr di polpa di cachi vaniglia
3 tuorli e 2 albumi
30gr zucchero
250gr di panna montata
vanillina 
cioccolato per decorare 30gr

Procedimento:
Frulliamo la polpa dei cachi.
Montiamo gli albumi a neve fermissima.
In un recipiente versare i tuorli con lo zucchero
e vanillina e, con la frusta, sbattere il tutto 
fino a rendere spumoso il composto.
Da questo momento utilizziamo il fedele cucchiaio di legno
e cominciamo a unire ai tuorli, i cachi
poi gli albumi montati
ed infine la panna montata 
-mischiando da basso verso l'altro per non smontare la panna e gli albumi-

Utilizzo una panna non zuccherata dato che la frutta è già dolce naturalmente
e che 30g li ho già usati nel composto.

Foderiamo uno stampo da plum cake con carta forno
e versiamoci all'interno il tutto.
Far rapprendere il semifreddo per 3 ore in frizer 
prima di servire con del cioccolato fuso al di sopra.

I miei ospiti hanno tanto gradito ;)
Spero anche voi!



giovedì 7 febbraio 2013

...Sunshine Award...

Pochi giorni fa ho ricevuto questo "premio" e ringrazio di cuore  Pinkopanino per avermene  omaggiato! Ricevere un riconoscimento fa piacere e ti lusinga.. non c'è niente da fare ;)
Di cosa si tratta? Lo scopo del premio è quello di far conoscere i blog nati da poco, piccoli come il mio...di portarli " alla luce del sole" :)  
Inoltre permette, attraverso delle semplici e inoffensive domande, di conoscere qualcosina in più della persona che si cela dietro ad un post...

A mia volta vi suggerisco questi blog:
Chiara con Scola la pasta
Letizia con  Magie del forno
Irene con  Come cucina mamma

Veniamo ora alle domande:

1) Colore preferito?
Il blu in tutte le sue sfumature! ma anche il fucsia, l' arancio...

2) Animale preferito?
Il gatto ^_^   so che a molti non piacciono perchè sono indipendenti, lunatici e al contrario di un cane ad esempio non lo si può portare a guinzaglio e non ti fa le feste quando torni a casa... anche se il mio gatto me le faceva, a suo modo. Sia quando andavo via, che quando tornavo lei  mi dava la zampa (ahaha si come fosse un cane), fusa e leccatina alla mano.

3) Numero preferito?
Il 17 !! Nel registro di classe ero la 17esima e mi scampavo sempre le interrogazioni, ero 17 pure all' esame della patente e l'ho passato subito! e di venerdì 17 con tanto di gatto nero che mi passò davanti, trovai 50mila lire...! ahahah NON PORTA SFIGA RAGAZZI!  ^_^
Mi piace anche il 27..mi fa pensare alla primavera..è il mio giorno di nascita e anche il giorno in cui incontrai il mio " ammmovve" ad una grigliata di fine estate.

4) Drink non alcolico?
Preferisco qualcosa di alcolico e fruttato ma se devo scegliere....succo d' ananas.

5) Preferisci Twitter o Facebook?
Facebook ...twitter non mi ha mai ispirata...

6) La tua passione?
Mi piace pasticciare con le mani..sia in cucina impastando e via dicendo, ma anche modellare oggettini e bijoux per amici con paste sintetiche. Mi piace fotografare i paesaggi

7) Preferisci fare o ricevere regali?
Entrambi. Li faccio pensando alla persona che lo riceverà, tengo conto dei suoi gusti estetici, delle sue passioni etc.. insomma sono sicuramente regali pensati e fatti col cuore e mi piace riceverne quando sono fatti con lo stesso criterio anche se è solo un pensiero. Mi piacciono i regali fatti alle non feste..quelli non "obbligati"...

8) Modello preferito?
Modello morale o estetico? Inteso come modello estetico scelgo Raul Bova! ;-p



9) Giorno preferito della settimana?
Non ne ho uno...forse la domenica perchè  si mangia di più ...ahahahah

10) Fiore preferito?
Mi son sempre piaciute le gerbere ma da sempre sempre! le rose le ho sempre snobbate...
un' altro fiore è la fresia :) ha un profumo buonissimo ed è elegante
vabè tutti i fiori son belli! orchiedee, tulipani..



Ciao ciao Maria alias Pasticciona ai Fornelli

martedì 5 febbraio 2013

Trancio di salmone ai semi di papavero


Che buono il salmone, io lo adoro!
Trancio di salmone ai semi di papavero con chips di patate e zucchine gratinate...
Questa ricetta è molto semplice ma allo stesso ricercata..
Mentre le patate sono tagliate sottili e cotte al forno con un filo di olio, il salmone e le zucchine sono cotti al vapore.
Le zucchine devono rimanere croccanti e dopo averle cosparse di pan grattato messe tre minuti in forno a gratinare.
Il salmone si cuoce in fretta, bastano cinque/ sette minuti a vapore con i semini di papavero, tempo sufficiente per farlo cuocere al punto giusto senza farlo seccarare.
Tutto qua ;) semplice, no?



domenica 3 febbraio 2013

Cavicioni coi ceci


Bentrovati !
Quest' oggi una ricetta della tradizione pugliese/molisana.... una tradizione di casa mia dove li preparava mia zia solitamente nel periodo natalizio coinvolgendoci tutti nel prepararli e nel mangiarli soprattutto ;)
Si tratta di piccoli calzoni (da cui cavicioni) fritti uno tira l'altro!

Dosi per il ripieno:
circa 500g di ceci cotti o in alternativa due confezioni di ceci in scatola sgocciolati
35g di cacao amaro in polvere
1/2 bicchiere di mosto cotto
2 cucchiai di zucchero
50g di farina di mandorle


Passare al passa verdure i ceci così da separare la polpa dalla buccia (che verrà scartata).
In una ciotola unire alla farina di ceci ottenuta tutti gli altri ingredienti. Amalgamare ben bene e lasciar riposare in frigo qualche ora- in questo modo oltre ad insaporirsi si compatterà ulteriormente-

Dosi per la pasta:
3 uova
1 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di olio
2 cucchiai di zucchero
farina quanta ne assorbe ( c.ca 500/ 600gr)


Mischiare la parte liquida e aggiungere poco alla volta la farina al composto finché necessario.
Ottenuta una pasta liscia ed elastica ( non appiccicosa) dividerla in sezioni e assottigliarla con la macchinetta per stendere la pasta. Gradualmente arrivate ad uno spessore di 3 mm.
A questo punto disporre il ripieno su ogni striscia di pasta , chiudere quest'ultima su se stessa 


Procedete come per i ravioli; Con le dita eliminare l'aria schiacciando le varie "sezioni", ritagliare con una rotella e sigillate i bordi facendo pressione con la forchetta.
Friggeteli in abbondante olio.


Con questo post partecipo ai contest "La cucina del cuore",

e al contest "dolci fritti":

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